lunedì 4 giugno 2007

Arriciviamo e volentieri pubbrichiamo

Preg.mo Sig. Filippo Genuardi
(Via posta 'lettronica)

Caro Filippo, mi ha fatto molto piaciri sintìriti doppo tanto tempo. La chiacchiariata che abbiamo fatto per commentare l'acchianata di Marcuzzo Gambuto a spese del protetto di Paulo Roberto Di Lauro mi ha fatto arricordare tante cose belle e brutte della nostra amata terra.

Come sai, da quannu era quasi ca picciliddro vivo fora Sicilia ma emigratu era e emigratu sono rimasto anche, ad esempio, nella mia parlata. E quindi, come ad ogni Sicilianu che si arrispetti, le cose di Sicilia mi fanno -alternativamenti - essiri cuntentu oppuru mi fanno incazzare come una vestia, senza mezze misure. Ed una di quelle cose ca mi fannu incazzare come una vestia è il ritardo infrastrutturale che assilla la nostra reggione in modo ancora maggiore di quanto non sia 'nnarrè l'Italia intera.

L'Italia, dal punto di vista infrastrutturale, è la Serie B dell'Europa e la Sicilia è la Serie B dell'Italia. Ma mi addolora assà constatare che il Vicerè che sta a Palermo ma non è di Palermo, alias Totoneddru "Vasa vasa" Buffaro, invece di pensare a promuovere una politica infrastrutturale seria per la Sicilia, ci scassa ancora sommamente i cabasisi (e chiddu ca ogni tantu c'è supra ai cabasisi) con "Il Ponte" per eccellenza.

Mi capità di vidiri lo sketch a Rete Libera dove Totoneddu impersonava un omu di rispettu e il vicerè, pur cugliuniando, non nascondeva affatto che iddro il ponte lo volisse fare veramente. Il dubbio mi assale: ma cugliunìa o dici veru? Ma Totoneddu ha mai provato a raggiungere Punta Raisi con i mezzi pubbrici? Per esempio con il treno, oppure usando le pintaiote del cugino GeiAr fino a Palermo e poi i mezzi della "Restìa e Principè" pi gghiri all'arioporto? Oppuru, lo sa quante ore ci voglio per raggiungere Messina in treno da Montelusa (ammessu ca uno ci arrivi)?

Una vota, in una delle mie scinnute a Montelusa, amante come sono dei treni, addecisi di pigliare la "metropolitana" da Punta Raisi a Palermo Centrale... Nun l'avissi mai fatto: posteggiarono il treno in una stazioncina all'ingresso di Palermo e si scurdaru letteralmente di noi. Ma come minchia è possibile che ci siano siciliani ca chiacchiarìano di "ponti" quando ancora la maggior parte delle linee ferroviarie della Sicilia è a binario unico mentre le strate sono molto meno che regie trazzere? E di ciò è bene al corrente l'altro nostro illustre concittadino Taro La Foresta, (per la pricisione compaesano di Totoneddu Buffaro), ca è Profissuruni in un'importantissima Università del Mediterraneo nonché consigliere d'amministrazioni di GRFI da svariati anni, passato indenne nella sua carica (cioè a galla) attraverso governi di centrolatino e di centromancino. Non è ca tutti hanno le auto blu... Totoneddo stisso, che mi risulta essiri persona intelligente assà, non lo capisce? Oppuru, più probabilmenti, 'nni piglia bellamente per il culo? Per daccamora ti saluto, Filì. Meglio ca lasso perdiri ca a pinzari a queste cose mi sono unghiato poco elegantemente la minchia.

Tuo affizzionatissimo
Bibì Metallurgico

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